Quel tratto seppur breve di via Pianezza, che unisce Corso Potenza a Corso Svizzera tra due lati quasi non interrotti di edifici, non si fa mancare nulla in termini di brutture, degrado e inadeguatezze.
Si trova in uno “spicchio” un po' defilato di Spina 3 ed e' entrato a farne parte per la presenza della “gloriosa” fabbrica di tappeti “Manifattura Paracchi”, i cui storici edifici sono stati in parte abbattuti, in parte restaurati ed in altra parte lasciati cosi' “pericolanti” come ben rappresentano le foto delle altre pagine.
Eppure vale la pena rammentare tra le cose positive, nel tratto prospiciente il fiume, anche il recupero paesaggistico della Dora; da quel lato e' stato infatti creato un giardino con panchine, vialetti, giochi per i bimbi e pista ciclabile.
Ma allora perche' brutture e degrado? Possiamo darci diverse spiegazioni e comprendere, ma giustificare e rassegnarci, no. Proprio non e' possibile.
Addentriamoci allora nell'area “proibita” e guardiamo le foto delle pagine successive che vogliono denunciare, oltre alla sensazione di abbandono da parte dell'Amministrazione, anche la maleducazione e la noncuranza di altri residenti e/o passanti.
Si trova in uno “spicchio” un po' defilato di Spina 3 ed e' entrato a farne parte per la presenza della “gloriosa” fabbrica di tappeti “Manifattura Paracchi”, i cui storici edifici sono stati in parte abbattuti, in parte restaurati ed in altra parte lasciati cosi' “pericolanti” come ben rappresentano le foto delle altre pagine.
Eppure vale la pena rammentare tra le cose positive, nel tratto prospiciente il fiume, anche il recupero paesaggistico della Dora; da quel lato e' stato infatti creato un giardino con panchine, vialetti, giochi per i bimbi e pista ciclabile.
Ma allora perche' brutture e degrado? Possiamo darci diverse spiegazioni e comprendere, ma giustificare e rassegnarci, no. Proprio non e' possibile.
Addentriamoci allora nell'area “proibita” e guardiamo le foto delle pagine successive che vogliono denunciare, oltre alla sensazione di abbandono da parte dell'Amministrazione, anche la maleducazione e la noncuranza di altri residenti e/o passanti.